CIS:A.84-1927

Comitato Editoriale

Leticia Azcue Brea (Museo del Prado, Madrid)
Maria Grazia Messina (Università degli Studi, Firenze)

Tomaso Montanari (Università per Stranieri, Siena)
Antonello Negri (Università degli Studi, Milano)
Alfonso Panzetta (Accademia di Belle Arti, Bologna)
Mariantonietta Picone Petrusa (Università degli Studi Federico II, Napoli)
Claudio Zambianchi (Università degli Studi La Sapienza, Roma)

Leticia Azcue Brea

Leticia Azcue Brea ha ottenuto borse di studio sugli studi di museologia in Italia (Accademia Reale di Roma), Gran Bretagna (Norfolk Museum System), e negli USA (Fine Arts Museum, Boston). Ha conseguito il dottorato di ricerca nel 1991, qualificata con la prima classe d’onore, con la tesi Il Museo della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando: la scultura e l’Accademia, pubblicata nel 1994. Membro, dopo aver sostenuto gli esami, del Corpo Facoltativo dei Curatori di Musei dal 1985, Azcue è stata curatrice presso il Ministero della Cultura, vicedirettrice del Museo della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando e dell’Azione Culturale e del Patrimonio Storico nel Ministero della Difesa. Dal 2004 è senior curator di Scultura e Arti Decorative al Museo Nazionale del Prado. Ricercatrice di scultura dal XVIII al XX secolo, Azcue ha anche lavorato su questioni di museologia e legislazione. Nel 2013 è stata curatrice, insieme con Lucrecia Enseñat Benlliure, della mostra Mariano Benlliure. Lo scultore maestro in tutti i materiali, e nel 2016 ha curato la mostra Solidity y Beauty. Lo scultore Miguel Blay al Museo del Prado. Attualmente sta scrivendo il catalogo della collezione di scultura del XIX secolo del Museo del Prado.

Leticia Azcue Brea achieved grants to widen studies in Museology in Italy (Royal Academy in Rome), Great Britain (Norfolk Museum System), and in the USA (Fine Arts Museum, Boston). She received her PhD in 1991, qualified with First Class Honour, with the dissertation The Museum of the Royal Academy of Fine Arts of San Fernando: the sculpture and the Academy, published in 1994. Member, after sitting the exams, of the Facultative Body of Museum Curators since 1985, Azcue has been Curator at the Ministry of Culture, Deputy Director of the Museum of the Royal Academy of Fine Arts of San Fernando, and Deputy Director of Cultural Action and Historical Patrimony in the Ministry of Defense. Since 2004, she is Senior Curator of Sculpture and Decorative Arts at the Prado National Museum. Researcher on sculpture from the 18th to the 20th centuries, Azcue has also worked on issues of Museology and legislation. In 2013 she was the Curator, together with Lucrecia Enseñat Benlliure, of the exhibition Mariano Benlliure. The sculptor master in all materials, and in 2016 she has curated the exhibition Solidity y Beauty. The sculptor Miguel Blay at the Prado Museum. She is currently writing the catalogue of the XIX century sculpture collection of the Prado Museum.

Maria Grazia Messina

Maria Grazia Messina ha insegnato nelle Università di Venezia e Firenze, dove ha diretto la Scuola di Dottorato in Storia delle Arti e Spettacolo. Ha presieduto la Consulta universitaria nazionale per la storia dell’arte, ed è stata membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali. Studia soprattutto i nessi fra arti, critica e letteratura fra ottocento e novecento. Ha curato diverse mostre, a Torino, GAM, a Milano, Museo del 900, a  Ferrara, Palazzo dei Diamanti, a Roma, Terme di Diocleziano.

Maria Grazia Messina has taught at the Universities of Venice and Florence, where she directed the Doctoral School in History of Visual and Performative Arts. She has chaired the national university council for the history of art, and has been a member of the Consiglio Superiore dei Beni Culturali. She studies above all the links between the arts, criticism and literature in the nineteenth and twentieth centuries. She has curated several exhibitions, in Turin, GAM, in Milan, Museo del 900, in Ferrara, Palazzo dei Diamanti, in Rome, Terme di Diocleziano.

Tomaso Montanari

Tomaso Montanari è nato a Firenze nel 1971.

Studia la storia dell’arte europea del XVII secolo e la storia del patrimonio culturale.

Si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa.

È professore ordinario presso l’Università per Stranieri di Siena, della quale è rettore.

È membro del Comitato tecnico scientifico per le Belle Arti del Ministero per i Beni Culturali; del Comitato scientifico delle Gallerie degli Uffizi a Firenze; del Comitato scientifico del Monumento Nazionale dei Girolamini a Napoli.

È socio corrispondente dell’Istituto Veneto di Scienze, lettere e arti. È presidente della Fondazione Archivio e Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. È presidente onorario dell’Istituto di Studi Filosofici di Napoli.

Tomaso Montanari was born in Florence in 1971.
He studies the history of seventeenth-century European art and the history of cultural heritage.
He trained at the Scuola Normale Superiore in Pisa.
He is full professor at the University for Foreigners of Siena, of which he is rector.
He is a member of the Technical Scientific Committee for Fine Arts of the Ministry for Cultural Heritage; of the Scientific Committee of the Uffizi Galleries in Florence; of the Scientific Committee of the National Monument of Girolamini in Naples.
He is a corresponding member of the Veneto Institute of Sciences, Letters and Arts. He is president of the Richard Ginori Archive and Museum Foundation of the Doccia Factory. He is honorary president of the Institute of Philosophical Studies of Naples.

Antonello Negri

Antonello Negri (Milano 1947) è stato professore ordinario di Fonti, modelli e linguaggi dell’arte contemporanea nel Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università di Milano, che ha diretto per due mandati. Fa parte del Consiglio scientifico del Museo del Novecento, dirige la rivista “L’Uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità”, è socio effettivo dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere e consulente per le attività artistiche della Fondazione Pasquinelli.

Antonello Negri (Milan, 1947) was full professor of Sources, models and languages of contemporary art in the Department of Cultural and Environmental Heritage of the University of Milan, which he directed for two terms. He is a member of the Scientific Committee of the Museo del Novecento; an effective member of the Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere and consultant for the artistic activities of the Pasquinelli Foundation in Milan. He directs the magazine “L’Uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità”.

Alfonso Panzetta

Alfonso Panzetta è professore di Storia dell’arte contemporanea presso L’Accademia di Belle Arti di Bologna dove coordina la Scuola di Restauro. Specialista di scultura italiana del XIX e XX secolo, autore del Dizionario degli scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Canova ad Arturo Martini , ha curato numerose mostre e i relativi cataloghi scientifici. Ha inoltre pubblicato numerosi studi monografici e cataloghi generali.  Parallela all’attività di saggista, la sua attività didattica si è concentrata proponendo corsi di Storia della Scultura dall’Antichità al contemporaneo. Per un decennio è stato direttore del Museo Civico di Montevarchi “Il Cassero per la Scultura”. Nel 2004 ha vinto un Premio per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attività svolta nell’ambito della saggistica.

Alfonso Panzetta is Professor of History of Contemporary Art at the Accademia di Belle Arti di Bologna, where he also coordinates the Art Restoration School. He is a specialist in Italian sculpture of the nineteenth and twentieth centuries, and the author of Dizionario degli scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Canova ad Arturo Martini. He has curated several exhibitions and their scientific catalogues, as well as numerous monographic studies and general catalogues. In parallel to his essayist career, his didactic activities focus on courses about the History of Sculpture, from the Ancient times to the contemporary. He has been the museum director of the Montevarchi Civic Museum “Il Cassero per la Scultura” for a decade. In 2004, he won a Prize for Culture of the Italian Presidency of the Council of Ministers thanks to his activities in the field of essay writing.

Mariantonietta Picone Petrusa 

Mariantonietta Picone Petrusa è stata professore ordinario di Storia dell’arte contemporanea all’Università Federico II di Napoli. Nelle sue ricerche si è occupata di storia della fotografia, dei manifesti, delle prime e seconde avanguardie, di storia dell’arte italiana dell’Ottocento e del Novecento, con particolare attenzione alle situazioni artistiche del Sud Italia. Ha curato varie mostre, fondato e diretto la rivista «ON.OttoNovecento» (1996-2000), ha collaborato con le riviste «Op.cit.» diretta da Renato De Fusco, «Confronto» diretta da Ferdinando Bologna, «Dialoghi» diretta da Paola Santucci. Attualmente lavora per «Napoli Nobilissima» e «Studi di scultura». Ha realizzato voci per varie enciclopedie e recentemente ha coordinato il settore dell’arte europea della prima metà del XX secolo per l’Enciclopedia dell’arte contemporanea della Treccani diretta da Vincenzo Trione.

Mariantonietta Picone Petrusa was full professor of History of Contemporary Art at the Federico II University of Naples. In her research she has been involved in the history of photography, posters, first and second avant-garde, history of Italian art of the nineteenth and twentieth centuries, with particular attention to the artistic situations of southern Italy. She has curated various exhibitions, founded and directed the magazine «ON.OttoNovecento» (1996-2000), has collaborated with the magazines «Op.cit.» directed by Renato De Fusco, «Confronto» directed by Ferdinando Bologna, «Dialoghi» directed by Paola Santucci. She currently works on «Napoli Nobilissima» and on «Studi di scultura». She has created entries for various encyclopedias and recently coordinated the European art sector of the first half of the 20th century for the Encyclopedia of Contemporary Art of Treccani directed by Vincenzo Trione.

Claudio Zambianchi 

Claudio Zambianchi ha studiato alla Sapienza di Roma e alla Southern Methodist University di Dallas. È ordinario di Storia dell’arte contemporanea a Sapienza. Le sue ricerche vertono sull’arte inglese; l’arte americana; l’arte italiana dopo il 1945; l’arte francese della 2a metà dell’800. Ha scritto per cataloghi, riviste, quotidiani e periodici. Ha insegnato nelle Accademie di Belle Arti di Torino e Milano. Condirige la rivista “Piano B”. È nel Collegio del Dottorato in storia dell’arte di Sapienza.

Claudio Zambianchi studied at Sapienza in Rome and Southern Methodist University in Dallas. He is full professor of History of 19th-21st Century Art at Sapienza. His research focuses on English art; American art; Italian art after 1945; French art of the second half of the nineteenth century. He has written for catalogs, magazines, newspapers, and periodicals. He also taught at the Fine Arts Academies of Turin and Milan. He is co-editor of the magazine “Piano B”. He is on the Board of the Doctorate in History of Art of Sapienza.